Post più popolari
-
Una storia inedita di ciclismo che ci tenevo a raccontare: il Giro del 1967 vinto da Felice Gimondi con merito ma anche con "l'aiut...
-
Oggi, domenica 25 maggio 2025, sul Corriere della Sera c’è un’intervista molto bella di Aldo Cazzullo e Marco Bonarrigo a Eddy Mercks, nella...
-
Pagare moneta vedere cammello, recita un vecchio detto popolare. Pare che a pronunciarlo sia stato per primo un beduino che chiedeva pecunia...
-
“Siam quelli là/quelli tra palco e realtà”, cantava Ligabue. Quelli che “la pacchia è finita”, della linea dura. Quelli che bisogna far ve...
-
La storia di Annunziata Verità, "Nunziatina", la partigiana faentina sopravvissuta a 18 anni alla fucilazione fascista e figura si...
martedì 11 maggio 2010
Concorsopoli: errare è umano, perseverare è diabolico. Ricorso contro l'Università
Questa mattina l'Università di Bologna mi ha comunicato via e-mail che la mia domanda di partecipazione al bando per addetto stampa non è stata accolta perchè non ho la laurea. E' illegale due volte. La prima per la legge 150, che prevede solo l'obbligo dell'iscrizione all'Albo dei giornalisti per poter lavorare nella pubblica amministrazione. La seconda perchè, trattandosi di un contratto co.co.co., c'è addirittura un decreto legge governativo del 2008 che sancisce la non obbligatorietà della laurea per i professionisti iscritti agli Albi. Nonostante le leggi, i decreti, i precedenti, le sentenze contrarie dei Tar, le dimissioni del presidente dell'Ordine dei giornalisti dalla commissione esaminatrice proprio per questa barriera illegittima, l'Ateneo e la commissione guidata dal direttore della Scuola di giornalismo (?!?) hanno deciso di andare avanti. Assieme a Ordine e Aser faremo ricorso al Capo dello Stato per annullare il concorso...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento