Come ho scritto ieri sera sul blog http://visanik.blogspot.it/2013/05/elezioni-ordine-i-risultati-del-primo.html
hanno vinto il disinteresse e la frammentazione; ha perso, ancora una volta, la credibilità dell'Ordine.
Gli errori e le divisioni in quello che dovrebbe essere il campo dei progressisti (tanto per cambiare), hanno inoltre fatto il gioco degli opportunisti e dei democristiani (tanto per cambiare), consentendo in particolare alla lista cattolica dei pubblicisti di Roberto Zalambani di prendersi già al primo turno, con numeri doppi rispetto agli sfidanti, tutti i posti in consiglio regionale e in consiglio nazionale.
La lista del presidente uscente dell'Ordine regionale, composta da ottimi e stimati professionisti, ottiene (per questo) i risultati migliori. Ma Gerardo Bombonato non ne esce comunque bene. La volta scorsa era stato sostenuto dai precari e dal sindacato. Questa volta si è candidato all'ultimo, contro i precari e più per contrastare la candidatura alla presidenza di Beppe Errani - col quale deve avere evidentemente qualche conto in sospeso - che per l'Ordine; si è presentato sostanzialmente con lo stesso programma della lista Errani-FreeCcp e per il quarto mandato, contro la buona regola del limite di mandati che egli stesso aveva sostenuto.
I precari del Free-Ccp, che tre anni fa erano stati la novità positiva, quest'anno non ne hanno azzeccata una, compresa - ho la presunzione di credere - la mia non ricandidatura per via della storia della selezione pubblica pilotata al Comune di Modena che ben conoscete e che mi ha portato a decidere di ricandidarmi, da solo http://visanik.blogspot.it/2013/04/le-elezioni-per-lordine.html.
Loro al primo turno hanno dimostrato di poter contare su un pacchetto di una cinquantina di voti; io da solo sono arrivato a 35. Sono comunque pochissimi, ma mettendoli assieme si poteva arrivare al ballottaggio professionisti per il consiglio nazionale nelle prime posizioni.
Comunque da parte mia nessun rimpianto e grazie ancora a tutti i colleghi che mi hanno votato. Alcuni penso di conoscerli, e sono nomi che stimo, come persone e come professionisti. Quindi il voto, e il ringraziamento, vale doppio.
Per il ballottaggio non ho consigli da dare, vi dico solo cosa farò io: voterò tra i professionisti le persone che ritengo più serie e coerenti.
I Freeccp sono l'unica lista che su 12 professionisti candidati, ne porta al ballottaggio 11. Dove sarebbero gli errori strategici?
RispondiEliminaBeh, tra i professionisti nei primi 6 posti per il regionale i vostri candidati sono solo 2 e per il nazionale nei primi 4 ce n'è uno, mentre tra i pubblicisti i giochi sono già chiusi a favore della banda Zalambani. Tre anni fa mi pare che fosse andata molto diversamente, anche sui voti al primo turno. Comunque, l'importante è che siate contenti voi, e in bocca al lupo.
RispondiEliminaTre anni fa non c'era concorrenza, lista unica.
RispondiEliminaOggi tantissime liste, con nomi roboanti e tanti anziani che ovviamente conoscono più elettori di noi ragazzi.
Era verosimile scomparissimo, e invece.... wow!
Ps è probabile che ora al ballottaggio i pensionati e i grantiti di lusso si alleino contro di noi. Appello al voto di tutti i giornalisti attivi: non lasciamo la categoria in mano a queste persone,. Cambiare si può!