Il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, nella seduta del 10 novembre 2011, ha approvato la CARTA DEI DOVERI dei giornalisti degli uffici stampa e un ORDINE DEL GIORNO sulla materia, da me proposto.
La CARTA, presentata dal Gruppo di lavoro dell'Ordine sugli Uffici stampa, è essenziale, direi anche poverella, ma fissa alcuni principi di fondo dell'attività dei giornalisti negli uffici stampa, soprattutto pubblici, che riprendono e sviluppano in modo più esplicito le regole della legge 150/2000.
Nel testo approvato sono stati recepiti, in particolare, tre emendamenti da me proposti sulla incompatibilità tra il ruolo di portavoce e quello di addetto stampa, coordinatore o capo ufficioo stampa; sulla netta distinzione tra gli uffici stampa delle assemblee elettive (che devono avere un ruolo prettamente informativo e istituzionale) e quelli delle giunte (che pur essendo chiamati anch'essi alla correttezza dell'informazione, sono più espressione delle maggioranze che le compongono); sull'aggiornamento e la formazione professionale obbligatoria.
L'ORDINE DEL GIORNO rilancia invece i temi ben noti a chi lavora negli uffici stampa o aspira ad entrarvi: dalla necessità del riconoscimento pieno del loro profilo professionale, all'ogeneità dei contratti, alle regole (e ai concorsi) per l'accesso.
Di seguito, il link ai due documenti
http://www.odg.it/content/consiglio-nazionale-approvata-la-carta-dei-doveri-dei-giornalisti-degli-uffici-stampa
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