Feltri e la condanna dell'Ordine. Cronaca e considerazioni di Antonella Cardone

Con qualche imprecisione (Feltri era direttore responsabile e ora è direttore editoriale; probabilmente il cambio è stato fatto proprio in previsione della condanna dell'ordine e per non avere ripercussioni sull'uscita del giornale) e qualche dubbio in più (non credo che Berlusconi non gli pagherà lo stipendio per tre mesi), ma la cronaca e le considerazioni che seguono, redatte dalla cosnigliera Antonella Cardone, sono giuste. E le condivido su FB e sul mio blog. Aggiungerei quella frase "noto omosessuale attenzionato dalla polizia", risultata falsa, contenuta nella campagna anti-Boffo, che mi suona come la più disgustosa di tutte.

La nota di Antonella Cardone al link e di seguito

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Feltri e la condanna dell'Ordine, un po' di verità sui fatti, visto che di cavolate ne stanno girando tante...pubblicata da Antonella Cardone il giorno venerdì 12 novembre 2010 alle ore 16.56
Sapete che mi è stato categoricamente proibito di divulgare alcunchè di quanto succeda nelle sedute del Conisglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, ma qui bisogna proprio spiegare come stanno le cose.



1)Feltri è stato sopeso per tre mesi dalla professione, vuol dire che in questo periodo non riceve stipendio e contributi e se fosse direttore editoriale come era fino all'altroieri il Giornale non potrebbe uscire per tre mesi non avendo più un giornalista professionista al suo vertice. Questo caso non si creerà perchè Feltri si era dimesso dal ruolo qualche settimana fa.



2)Feltri non viene imbavagliato dall'Ordine, la libertà di stampa non è in discussione perchè può andare in tv e scrivere sul giornale dicendo la sua come un normale cittadino può fare, così come garantisce la Costituzione.



3)Le possibili sanzioni per violazioni deontologiche (e riprendo in mano i libri che TUTTI igiornalisti devono studiare per fare l'esame di Stato, ma visto che ho letto di autorevoli direttori proporre una multa economica, mi tocca) sono i seguenti:

avvertimento

censura

sospensione

radiazione



4) A mia memoria giornalisti radiati dall'Albo per indegnità sono: Renato Farina perchè era regolarmente stipendiato dai servizi segreti e un signor Rossi che aveva fatto fuori la moglie di un collega (tecnicamente, perchè prima aveva avviato una campagna denigratoria contro il collega, per legge siamo tenuti a tenere buoni rapporti tra noialtri)



5) Feltri aveva subito una condanna sul caso Boffo dall'Ordine lombardo di sei mesi, contro questa ha fatto ricorso e il caso è arrivato al nazionale perchè lui ha contestato quella decisione



6)Sul caso Feltri si è espressa la magistratura, come prevede la legge, è obbligatorio che sui casi che trattiamo ci sia il parere (non vincolante, ma quasi sempre seguito) di un Procuratore Generale, che aveva ritenuto giusta la condanna alla sopsensione suggerendo però di ridurla



7) Feltri è stato condannato per violazione alla deontologia nei riguardi nei lettori (ed essendo pure Boffo un iscritto, incide anche la previsione di legge sull'obbligo dei buoni rapporti tra colleghi)



8) Feltri è stato condannato su questi punti, tutti squisitamente tecnici:

la pubblicazione, con enorme rilevanza, di una notizia rivelatasi già l'indomani parzialamente falsa

la mancanza di un adeguato controllo sulla veridicità della notizia

il ritardo nella pubblicazione dell'articolo riparatore, avvenuto tre mesi dopo i fatti

la pubblicazione di una rettifica non a norma di legge (la legge prevede esattamente come fare la rettifica)



9) tradotto in italiano, ha sparato a tutta pagina in prima, poi dando anche pagina 2 e 3, una notizia parzialmente falsa (è vero che Boffo è stato condannato per molestie, è falso che le molestie siano state fatte al moglie del suo amante, e questo è uscito già il giorno dopo, su tutti gli altri giornali), violando il dovere di corretta informazione verso i lettori.

Quando è arrivata dall'avvocato di Boffo la richiesta di rettifica, solo allora è stata fatta una sorta di lettera di scusa. Pensata così: una risposta, firmata solo con una sigla alla lettera di una letrice. Inizio in prima pagine, fine a pagina 40. Per legge, avrebbe dovuto sparare la rettifica a tutta pagina in prima, esattamente come era successo per la notiza parzialmente falsa



10)L'Ordine nazionale per legge può solo confermare, annullare o ridurre le pene decise dagli Ordini regionali, non può comminarne di proprie.



11) Il giorno prima della nostra riunione per decidere sul caso Feltri 80 deputati del Parlamento Italiano (tutti del centrodestra) hanno fatto una lettera pubblica per chiederci di annullare la condanna (vi rendete conto da soli della gravità della cosa)



12)su 150 Consiglieri nazionali, la compagine che si riconosce come sinistra ha 50 consiglieri, pesa per un terzo



13)la condanna a tre mesi è stata votata da 66 consiglieri, in un quesito posto così: "condanna a sei mesi, o condanna a 3 mesi?". Gli altri 66 avevano votato per la condanna a 6 mesi. Quindi TUTTI i consiglieri erano d'accordo per una sospensione (le violazioni deontologiche sono inconfutabili), la divisione era sul quanto. E' stat aanche votata la proposta di comminare la censura (equivale a una pacca sulla spalla, come pena), su cui erano daccordo solo 50 consiglieri



14) i consiglieri nazionali sono giornalisti, ma anche avvocati, magistrati, dentisti, portalettere (in rappresentanza dei pubblicisti), tutti eletti democraticamente dai colleghi giornalisti (e avvocati e dentisti) alle elezioni che si svolgono ogni 3 anni (non c'è una nomina dal cielo, insomma).



15) Feltri ha precedenti per violazioni deontologiche (per la pubblicazione di fotosu presunti pedofili)



16) E' ovvio che su questo caso ci sono influenze politiche (ci ha pure scritto il Parlamento per dirci come seocondo loro dovevamo votare) ma sia il dibattito interno che la decisione è stata presa in punta di diritto, per le questioni che ho spiegato al punto 8.



17) se Feltri è sanzionato per questo e Repubblica per Berlusconi no, è perchè ricorsi su Repubblica non ce ne sono. Ma si possono fare se qualcuno anche un privatocittadino) fa una denuncia, quando ne arriveranno li discuteremo