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lunedì 31 maggio 2010

Ordine giornalisti, mancava il lancio Dire

(ER) ORDINE GIORNALISTI. CHIUSO BALLOTTAGGIO, ENTRANO 4 FREELANCE
SODDISFAZIONE ASER CHE FA IL PIENO; RISCOSSA DI GIOVANI E PRECARI

(DIRE) Bologna, 31 mag. - Chiusi i giochi per l'elezione dei
rappresentanti nazionali e regionali dell'Ordine dei giornalisti.
Entrano tre professionisti e un pubblicista per il Coordinamento
precari e freelance, che ha fatto sentire il proprio 'peso' anche
sul ballottaggio di ieri. Nel consiglio regionale
dell'Emilia-Romagna entrano per i professionisti Gerardo
Bombonato (presidente uscente, il piu' votato con 198
preferenze), Michela Suglia (per i precari, 175 voti), Roberto
Olivieri, Giorgio Gazzotti, Giorgio Tonelli, Ettore Tazzioli. Per
i pubblicisti sono stati eletti Carla Chiappini, Emilio Bonavita
e Gianna Zagni. Valerio Varesi, Giorgio Resca (professionisti) e
Mario Guidetti (pubblicista) gli eletti nel collegio dei
revisori dei conti. I professionisti al Consiglio nazionale sono
Antonella Cardone, Claudio Visani (entrambi supportati dal
coordinamento precari), Giuseppe Errani, Achille Scalabrin,
mentre per i pubblicisti sono stati eletti Roberto Zalambani,
Elio Pezzi, Alberto Lazzarini e Paolo Tomassone (per i precari).
Anche al ballottaggio c'e' stato un sensibile incremento del
numero dei votanti, soprattutto fra i professionisti (313, +35%),
e una maggiore presenza di giovani dovuta alla candidatura di
diversi rappresentanti del coordinamento dei free lance (che per
un pugno di voti non e' riuscito a piazzare altri due nomi per il
consiglio regionale e per quello nazionale).
Soddisfatto il sindacato regionale, che e' riuscito a far
eleggere tutti i candidati segnalati. "La scelta di puntare sui
giovani e su chi, tra i pubblicisti, svolge a tempo pieno la
professione di giornalista- commenta il presidente dell'Aser,
Camillo Galba- e' risultata vincente ed ha contribuito ad
aumentare sensibilmente la partecipazione al voto e ad avvicinare
agli organismi di categoria colleghi che si sentivano trascurati
da ordine e sindacato".

(Com/Vor/ Dire)

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